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Stili

Gli Stili praticati all'interno dell'Accademia sono principalmente:

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Kung Fu - Stile Hung Gar  *  Taiji Quan - Stile Yang  *  Wudang Quan

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* KUNG FU - Stile Hung Gar

In occidente, col termine Kung Fu viene comunemente indicato l'insieme dei molti Stili dell'Arte Marziale cinese.

Kung Fu, tuttavia, ha in origine un significato più ampio: non indica soltanto la disciplina in senso stretto, ossia la tecnica dei movimenti e l’addestramento che si pratica anche nella Scuola, ma anche una filosofia, uno stile di vita.

Letteralmente Kung Fu vuol dire “uomo meritevole”: colui che consegue un merito, un’abilità in qualsiasi campo, attraverso la perseveranza e la disciplina, colui che, sfruttando al massimo le sue possibilità, si impegna per un traguardo ambizioso, acquisendo merito e valore come persona nella sua globalità, quindi indica un'abilità acquisita con duro lavoro. 

Al termine Kung Fu viene associato quello di Wushu che indica l'esercizio fisico, l'Arte Marziale; le sue origini vengono fatte risalire a circa 5000 anni fa, nel periodo leggendario del 2600-2700 a.C., quando il Kung Fu Wushu comprendeva anche tecniche di medicina.

Hung Gar significa “Pugno della famiglia Hung” in cui Hung è il nome del fondatore e  Gar indica il termine famiglia.

L’Hung Gar è uno stile del sud, duro che tende a rinforzare la persona, prima a corpo libero, poi con pesi alle braccia ed alle gambe per sviluppare la muscolatura, ma lo stile comprende anche aspetti di medicina cinese.

Gli animali studiati sono principalmente tigre (forza) e gru (agilità), ma sono presenti anche tecniche relative a drago (energia interna, Qi), serpente (fluidità) e leopardo (esplosività).

La nascita dello stile Hung Gar risale al 1700 d.C., all'epoca della distruzione di un Monastero Shaolin; da questo riuscirono a salvarsi sette monaci che, secondo la leggenda, cominciarono a diffondere l'arte marziale del Kung Fu.

Uno di loro, conosciuto con il nome di Ji Sin Sim See, rifugiatosi nella "Fossa delle tigri" (Fukien), un monastero Shaolin del sud, trasmette le sue tecniche al mercante Hung Hei Gung, che da vita allo stile Hung Gar; quest'ultimo decide, infatti, di codificare gli insegnamenti del Maestro nella forma Gung Ji Fook Fu Kuen (la forza che addomestica la tigre).

Questa forma viene usata tuttora dai Maestri per testare il livello raggiunto dagli Allievi, anche di quelli più esperti.

Wong Fei Hung fu un Maestro di grande importanza e con Lam Sai Wing, ci si discosta da questa corrente più antica.

Le armi principali che vengono usate e studiate in questo Stile sono: bastone, sciabola, lancia, alabarda, spada, panca

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* TAIJI QUAN - Stile Yang

Significa “ultimo supremo pugno” o “arte della divina salute” o “pugilato della suprema polarità” o  “arte della lunga vita”, detto anche “danza del guerriero”.

Il Taiji Quan (o Tai Chi Chuan) è uno stile delle Arti Marziali cinesi molto famoso ed è caratterizzato da movimenti circolari e a spirale uniti allo studio di teoria e filosofia; è noto, anche, per la sua utilità per la salute in ambito neurologico, dell'equilibrio, della flessibilità e del funzionamento cardiovascolare.

Lo stile Yang richiede presenza mentale ed equilibrio psico-fisico espressi nel movimento del corpo; si basa su posizioni erette dalle quali derivano movimenti lenti ed esercizi di controllo e di equilibrio. Si caratterizza per la semplicità del suo apprendimento e per la facilità con cui esso di adatta al maggior numero di persone, perché le posizioni erette sono più semplici da tenere anche da un anziano. Predilige movimenti lenti e molto ampi, a tal punto da essere noto come stile della “posizione larga”, mantenuta con ritmo fluente e leggero, e il passaggio da un movimento all’altro e da una posizione all’altra avviene gradualmente e armoniosamente: ciò corrisponde alla ricerca dell’equilibrio fra anima e corpo, fra Io e mondo esterno. 

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*  WUDANG QUAN

 Indica una Scuola la cui nascita è attribuita a Zhang Sanfeng sulla montagna Wudangshan nella provincia di Hubei, oppure qualsiasi Stile praticato sulla montagna stessa; è uno stile di Kung Fu morbido ed elegante, reso armonioso dai concetti filosofici taoisti.

Le Arti Marziali Wudang si originarono agli inizi della Dinastia Ming (1368 - 1644).

Il Kung fu Wudang lavora sull’energia interna e si basa sulla fluidità, la continuità e la scorrevolezza dei movimenti; è l’arte del combattimento cinese elaborata nel corso dei millenni secondo una profonda conoscenza del corpo e della mente ed è divenuta leggendaria per la sua efficacia.

Esistono dieci stili tradizionali di Wudang, quali, ad esempio il Wudang Taiji quan (boxe della suprema polarità di Wudang); in ognuno di questi stili il praticante e la natura devono essere una sola cosa e di conseguenza l'attacco che viene dall'esterno in realtà è solo una disarmonia da correggere con una forza contraria di eguale intensità.

Le armi di solito usate dai monaci taoisti sono: spada, bastone, frusta​, ventaglio, lancia e alabarda. â€‹

Aspetti importanti dello studio a Wudang sono il Qigong e la meditazione.

L’esercizio di allenamento del Qi più conosciuto è il Qigong dei cinque animali sacri: drago, serpente, tigre, leopardo e gru.

Le Arti Marziali Wudang si sono originati dall’ideologia Taoista, il Taoismo si caratterizza di principi basilari della terra, confluiendo nel Tao che richiama  dolcezza,  calma, vuoto, unione, correttezza e armonia; tutto questo è riconducibile ai principi del Tai Chi, al continuo mutamento dello Yin e dello Yang, dei Cinque Elementi (acqua, oro, fuoco, legno e terra) e degli 8 Trigrammi.

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